tonix94 |
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| E' L'ItaLippi: rinvigorita dalla meglio gioventù, non bellissima, ma che comunque vada incassa risultati e punti importanti. Contro la Bulgaria si raccoglie uno 0-0 che non intacca la classifica e avvicina alla qualificazione in vista dei Mondiali 2010. Non brillantissima, certo, questa nazionale, ma d'altra parte del campo Berbatov e compagni non hanno preoccupato più di tanto gli Azzurri. Il ct ha interpretato così il match: "I ragazzi hanno giocato con autorità e autorevolezza, con buona personalità. Abbiamo cercato di vincere, non ci siamo riusciti ma la Bulgaria è una squadra con fior di giocatori. Quindi ritengo il risultato positivo, e anche la prestazione".
Ne primi 45' minuti si ci studia a vicenda, lasciando pochissimo spazio al gioco. Insomma è un primo tempo affetto da sonnambulismo che non imprime alcuna azione degna di essere definita occasione. Giuseppe Rossi, entrato a sostituire un poco convincente Di Natale e di Montolivo, esprime quella vivacità che si attendeva da lui anche se è De Rossi (26 anni di esperienza e maturità) a inventare le occasioni da gol.
Il rammarico sta nel non aver spinto abbastanza quando l'occasione si è presentata: al 66' la punizione battuta da Pepe (deve crescere ma le premesse ci son tutte) non si traduce in quell'1-0 per un errore di Gilardino. Capitan Futuro dopo la sostituzione Gila-Toni tira la bordata che dovrebbe infrangere la monotonia del risultato. Invece, nulla. Anzi un moto d'orgoglio di Jankov minaccia Amelia che respinge il tiro. Siamo al 88': nessuna variazione e l'arbitro sentenzia con il triplice fischio questo 0-0 che agevola ma non soddisfa. Come i cori, i fischi sull'inno italiano e le bandiere bruciate all'interno dello stadio.
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